Semplifichiamo! Pubblicato il report sugli esiti della consultazione pubblica

10 luglio 2020

È on line il report sui risultati della consultazione Semplifichiamo!, promossa dal Ministro per la pubblica amministrazione per raccogliere “storie”, segnalazioni di problemi e proposte di semplificazione. L’obiettivo della consultazione era quello di raccogliere indicazioni utili alla predisposizione di un “pacchetto” di azioni rapide di semplificazione e alla definizione della nuova Agenda per la semplificazione. 

I contributi sono stati raccolti dal 16 dicembre 2019 al 15 aprile 2020 attraverso un questionario on line, sulla piattaforma www.partecipa.gov.it.
Nel complesso, sono pervenute 130 segnalazioni di complicazioni burocratiche e proposte di soluzioni particolarmente dettagliate e pertinenti. I partecipanti “non chiedono la luna”, ma avanzano soluzioni di semplificazione concrete, emerse nell'esperienza quotidiana e forniscono indicazioni preziose per la predisposizione delle “azioni rapide” di semplificazione, rese ancora più necessarie per la ripresa dell’Italia a fronte dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il report presenta i risultati della consultazione, fornendo un quadro complessivo delle storie e delle proposte raccolte e definendo una classifica delle principali complicazioni segnalate dai partecipanti. Per ognuna di esse sono riportati una breve descrizione delle problematiche segnalate, gli estratti delle segnalazioni pervenute e le principali indicazioni emerse. Si dà conto, inoltre, delle proposte dei cittadini già diventate legge, delle semplificazioni allo studio, in vista della predisposizione del decreto legge Semplificazione di prossima adozione, e delle indicazioni per l’Agenda per la semplificazione. Informazioni sulle ulteriori iniziative che saranno adottate, successivamente alla pubblicazione del Report, sulla base dei risultati della consultazione saranno pubblicate su questo sito.

Come illustrato nel Report, al primo posto tra le indicazioni provenienti dai cittadini e dalle imprese c’è l’attuazione del principio “once only” (la PA non deve più chiedere informazioni in possesso delle amministrazioni) accelerando i processi di digitalizzazione e assicurando l’interoperabilità delle banche dati. Si tratta di istanze divenute ancor più rilevanti a fronte dell’emergenza sanitaria da COVID-19. La proposta è già divenuta legge con l’articolo 264 del decreto legge “Rilancio” (DL 19 maggio 2020, n.34), che reca misure per assicurare la piena attuazione dei principi esistenti da anni nel nostro ordinamento attraverso l’interoperabilità delle banche dati: tutta la documentazione richiesta dalla PA è sostituita dall'autocertificazione o dall'acquisizione d’ufficio.

Per consultare il report vai alla pagina della consultazione: Semplifichiamo!

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